Questa sequenza alfanumerica non è un codice misterioso o qualche tipo di strano algoritmo ma la serie dei versetti del salmo 77 che verranno proclamati nella liturgia della Parola di questa domenica, XVIII del tempo Ordinario anno B. Non migliore fortuna il nostro salmo la ha nelle altre occasioni in cui viene utilizzato come salmo responsoriale: sempre vivisezionato, con versetti presi qua e là nel testo (1). Non farebbe male, almeno nella meditazione personale, leggere il salmo 77 per intero, e nel contesto della prima lettura e del Vangelo di questa domenica ci accorgeremmo che sebbene lunga e dal genere letterario inconsueto (è classificato come salmo storico) tale composizione salmica è di aiuto e sostegno alla preghiera e alla meditazione in modo davvero interessante. A dire tutta la verità, non solo nel lezionario il salmo 77 conosce una limitazione, ma pure nella liturgia delle Ore la sua occorrenza è del tutto particolare e rischiò addirittura l’estromissione. Su questo avevamo già scritto alcuni post (2). Ci si scuserà la riproposizione di interventi passati, ma approfittiamo di questo per avvisare che la pubblicazione di prossimi nuovi articoli sarà meno frequente: si avvicina anche per noi il riposto estivo e, a meno di ispirazioni eccezionali, ridurremo per qualche tempo il nostro impegno sul blog. Approfittiamo per incoraggiare i lettori che ci seguono a proporre eventuali loro riflessioni e contributi.
______
(1) Cf. l’utile sussidio approntato da F. M. Arocena, Psalterium liturgicum, Vol. II Psalmi in Missalis Romani Lectionario, Città del Vaticano 2005, 58.
(2) Cf. http://www.sacramentumfuturi.wordpress.com/2014/03/08/ancora-sul-salmo-7778/ ; http://www.sacramentumfuturi.wordpress.com/2014/03/10/salmo-7778-liturgia-fidelitatis/ ; cf. anche http://www.sacramentumfuturi.wordpress.com/2013/12/14/ii-settimana-di-avvento-sabato-ufficio-delle-letture-un-approdo-non-scontato-per-un-salmo/