Nell’ultimo numero di Phase, la rivista di liturgia curata dal Centro di pastorale liturgica di Barcellona, il biblista M. Aceituno Donoso propone uno studio sui salmi imperatori: M. Aceituno Donoso, “Los salmos imprecatorios: revalorizacion de una ‘quaestio disputata’”, Phase 322 (2014) 399-416. Dopo alcune considerazioni di carattere più generale, esponeva alcune proposte. L’ultima di esse auspicava la pubblicazione del paradossalmente famoso (si sa che fosse pronto, che esista da qualche parte, ma si è poi quasi smaterializzato) quinto volume della Liturgia delle Ore.
E’ un tema dolente, la mancata pubblicazione di questo libro liturgico. Il lezionario biblico e patristico biennale, le collette salmiche, altri testi già pronti, almeno per la grande parte, apparentemente dimenticati e parzialmente utilizzati. Ora viene avanzata la proposta del nuovo inserimento dei salmi “imprecatori”, che con l’ulteriore strumento delle collette salmiche sarebbe meglio intesi ed utilizzati….
Molti tentativi sono stati fatti, molte perorazioni avanzate. Senza soddisfacenti risultati.
Può essere l’ennesima voce che viene frustrata, anche con buone e ponderate ragioni che forse ai liturgisti non vengono date di capire. Ma siamo vicini al Natale, e c’è un nuovo Prefetto, nella Congregazione per il Culto Divino. E sono sorpreso, davvero, di quanti lettori abbia questo blog, da tutte le parti del mondo, da paesi più disparati. La rete offre nuove possibilità: non so come fare, ma forse qualcuno potrebbe aiutarci: perché non raccogliere petizioni on line, per poi chiedere alla Congregazione di riconsiderare la possibilità della pubblicazione del V volume della Liturgia delle Ore.
Restiamo in attesa di suggerimenti.
Allego alcune righe dell’articolo citato:
4. Cabe hacer propuestas?
4.3. De orden liturgico-organizativo
Proponemos culminar la reforma del Breviario Romano en la Liturgia Horarum con la publicacion del volumen V de la misma. En esta se puede proponer la reinclusion de los salmos imprecatorios a modo de facilitar tipograficamente los fragmentos juzgados come imprecatorios y extirpados del cursus psalterii.
Se puede concebir el hecho de aplicar el mismo criterio que con los pasamos históricos, es decir, que se reserven para los tiempos fuertes, en los volumenes I-II de la actual Liturgia Horarum, a saber, en los viernes y sabados de las semanas III-IV en el Oficio de lectura.
Incluso se podría incluir en dicha hora canonica ad libitum, sobre todo en los días en que se repiten salmos, debido a lo no exacta equivalencia del mes natural y cuatro semanas. (416)